L’affascinante Cloe Fusani è una donna nota per la sua classe e raffinatezza, tormentata però dalla cattiva sorte.
Continuamente afflitta da problemi economici, che mal si conciliano con il suo amore smisurato per i gioielli e gli oggetti d’arte, è stata costantemente abbandonata dai suoi numerosi fidanzati. Le malelingue sostengono sia dovuto al fatto che non sia altro che una cacciatrice di dote, mentre lei assicura che sia avvenuto sempre a causa del suo essere irresistibile, qualità che irrimediabilmente provoca gelosia nei suoi partner. Così la sventurata Cloe si affligge per la solitudine a cui si sente condannata, cercando di alleviarla frequentando feste, ricevimenti ed importanti eventi mondani, per affogare i suoi dispiaceri nella compagnia dell’alta società. Certo non si può negare che sappia il fatto suo. oltre a possedere un indiscutibile fascino, Cloe sa muoversi con abilità felina negli ambienti più esclusivi, sorprendendo gli interlocutori con la sua acuta attenzione ai dettagli, caratteristica con cui riesce sia ad imbarazzare che a conquistare, guadagnandosi puntualmente l’interesse di nuovi spasimanti. In questo periodo si trova a Borgotorvo, ospite (auto-invitata) di amici facoltosi, determinata ad offrire il suo insostituibile aiuto per il vitale obiettivo di rimettere il Canto della Sirena, la famigerata bacchetta di Porzia Tramontani, nelle mani giuste: chissà che non sia prevista una qualche ricompensa…