Gelsomina Tallonante è una studentessa di Roccantica.
Fin dalla nascita la vita di Gelsomina era stata una gara, o meglio, un inseguimento: nata poche ore dopo il fratello gemello Primo, la strega aveva sempre cercato di spremere qualche secondo in più da ogni minuto della sua vita nel tentativo di colmare quel divario. Eppure per quanti pedoni mandasse all’assalto, ogni partita a scacchi dei maghi terminava con la regina di Primo che decapitava il suo re; per quanto miele aggiungesse alla sua Felix Felicis per l’esame di Pozioni, quella del fratello rendeva la vita più dolce; per quanto appagasse le alte aspettative dei genitori, nondimeno quelli riservavano al primogenito un sorriso in più. Quando per i suoi inconcepibili risultati scolastici Primo venne assunto al Ministero della Magia già dopo gli studi alla Scuola di Magia di Torrebruma, l’acredine per il fratello ed il desiderio di batterlo se possibile si acuirono. L’ossessiva gara è terminata però ad un traguardo spiacevole: gli agenti dei Servizi Operazioni Segrete hanno scoperto che Primo era un seguace degli Aspidi delle Sabbie e l’hanno neutralizzato quando ha tentato di resistere all’arresto. E Gelsomina ha seguito il fratello nella sua caduta: è stata scartata per un prestigioso stage presso il Ministero, allontanata dagli amici che aveva minuziosamente selezionato in vista della sua carriera e, a quanto sembra, ripudiata dai suoi genitori. Sarà dunque vera la voce che la studentessa stia collaborando con i S.O.S.? Con coloro che, anche se nel giusto, hanno ucciso il suo stesso sangue? Ma chi incrocia gli occhi di Gelsomina aspettandosi di vedervi una qualche sorta di insania, vi legge invece una fredda determinazione. Detto ciò, distinguere tra le due non è sempre semplice.
Legami pubblici []
Dorea Atanasio, conosciuta durante gli ultimi anni di Torrebruma, è la sua migliore amica. Pare che inizialmente andasse molto d’accordo anche con Gregorio Zaccari, ma che a un certo punto i due abbiano smesso di parlarsi. A Torrebruma la si vedeva spesso in compagnia di Rashid Drake, Lucio Fordaqua e Carlo Enrico Boschi. Sembra che i militari non le siano mai andati a genio.