Giacinto Frassinelli è uno studente di Roccantica.
Cresciuto con il mito di Ollivander, Gregorovitch e Stranidarius, Giacinto ha una vera ossessione per quella misteriosa branca della magia che è l’arte delle bacchette e della loro costruzione. Esperto di legni, nuclei e lunghezze ha un sogno nel cassetto: vorrebbe aprire un negozio di bacchette tutto suo. Spera che lo studio presso Roccantica lo faccia crescere così tanto da poter essere in grado, solo osservando una bacchetta, di capirne esattamente le proprietà magiche. Di certo, frequentando l’Università avrà modo di conoscere professori, studenti e importanti maghi con lo stesso insolito interesse. Di indole curiosa ed estroversa, Giacinto sa essere sempre simpatico ma anche tagliente quando serve: avere una passione così definita l’ha spesso reso oggetto dello scherno da parte degli altri ma, superata la crisi adolescenziale, l’umorismo lo ha salvato. Ha imparato a difendersi rispondendo per le rime; perché la lingua, talvolta, sa essere più pungente di una spada… o di una bacchetta.
Legami pubblici[]
Giacinto è sempre stato un ragazzo molto particolare, alla scuola magica di Torrebruma ha stretto un grande legame con Adriana Bizzarri, è grazie a lei che il giovane studente è uscito dal guscio ed è riuscito a stringere nuove amicizie.
Terminati gli studi Giacinto non ha seguito una buona strada e a causa di un furto è stato arrestato. In seguito è stato trasferito in un centro di recupero e affidato alle cure della dottoressa Penelope Costante.
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