Giuseppina "Josy Dee" Descava è un'archeoarcanologa italiana.
“La Storia della Magia non si racconta da sola, date retta a me! È un grande mosaico a cui ognuno di noi può, ma che dico, deve contribuire!” Questo l’entusiastica introduzione del discorso di Giuseppina Descava, meglio conosciuta come Josy Dee in ambito internazionale, all’annuale conferenza sull’Archeoarcanologia, dove ha tenuto banco come madrina e principale ospite d’onore. Archeostrega di grandissima fama, oltre ad essere autrice di scoperte sensazionali (sua è la donazione all’Università di Roccantica delle collezione di Armature dei Maghinò dell'XI secolo), è anche un vero e proprio fenomeno mediatico: le sue avventure hanno ispirato saghe e fumetti di ogni tipo. Coraggiosa ai limiti dell’incoscienza, ha un carattere aperto che la spinge ad essere sempre sincera, cosa che talvolta genera imbarazzo in chi la frequenta. Sua è l’utopia di trovare l’origine del primo sortilegio mai lanciato, un sogno che la spinge, giorno dopo giorno, a dare il meglio di sé.
Negli ultimi anni ha assunto il coordinamento del P.I.R.A.M.I.-D.E. - Progetto Internazionale Ricerche Archeoarcanologiche Mediorientali - Divisione Europea, dopo aver partecipato allo scavo italiano a Luxor in Egitto.
Legami pubblici[]
In occasione dello scavo di Luxor in Egitto ha collaborato con l'ex rettore di Roccantica Corvino Tramontani e con i professori Matilda Bellocchio e Gianciotto Carbonari.
Ogni volta che ha visitato Borgotorvo, si è lungamente intrattenuta con Malvina Conciapelle, quando questa gestiva la taverna Grancamino: forse è l’unica a conoscere davvero il passato di questa strega inquietante. È stata compagna di studi di Margherita Malaccorsi, e probabilmente una delle poche persone che vedeva nella stramba donna un’amica.