Ipazia Dati è una studentessa di Roccantica.
La tecnologia è sempre stata la grande passione di Ipazia. Nata da genitori babbani, fin da bambina ha sviluppato una certa propensione alla tecnologia e all’elettronica, tant’è che da ragazzina, prima di scoprire di avere poteri magici, il suo desiderio è sempre stato quello di fare l’inventore. Ha scoperto di essere una strega un po’ tardi e, sebbene grazie alla sua intelligenza sia riuscita a recuperare in fretta, ad oggi non è tanto esperta nella magia quanto lo è nello smontare, rimontare e a volte migliorare gli oggetti elettronici e meccanici che si trova tra le mani. Ipazia ne sa molto di tecnologia babbana, della quale riesce a cogliere quel sottile fascino che altri maghi che non hanno mai vissuto tra i babbani non possono cogliere.
Legami pubblici[]
Quando ancora frequentava Torrebruma, Tancredi Tivani ha fondato un club, la S.T.R.A.M.B.A. (Società Temeraria di Rievocazione delle Abitudini del Mondo Babbano Autoctono) e con grande entusiasmo ha invitato Ipazia a farne parte. Lei non aveva molti amici, e anche solo per conoscere gente nuova accettò. Il suo apporto al club era la sua grande conoscenza degli oggetti babbani e della loro tecnologia. Con il tempo, l’amicizia con Tancredi si è trasformata in qualcosa di più profondo e dall’ultimo anno di Torrebruma i due sono felicemente fidanzati. All'interno del club ha conosciuto Mirocleto Teofoscari, con il quale ha condiviso anche il primo anno arcaniversitario nella congrega Pegargenteus.
È un'amica di infanzia di Camelia Morgagni. Le due hanno stretto amicizia nei primi anni a Torrebruma, nella casa Lestapiuma e, sebbene ora abbiano interessi differenti, provano ancora affetto l’uno per l’altra.