Margerita Malaccorsi è una strega del Mondo Magico italiano detenuta ad Azkaban per il suo ruolo nel ritorno di Porzia Tramontani, nella Notte delle Sfingi e nell'omicidio dell'agente della Squadra Speciale Magica Morfeo Scorberti.
Non c’è notte in cui questa strana strega non si aggirasse per i vicoli di Borgotorvo. Non c’è mago o strega che non conosca, non c’è babbano della zona che non sia sia rivolto a lei almeno una volta per togliere il malocchio, ottenere pozioni d’amore, predire il futuro. La comunità del borgo la rispetta e la teme, poiché nonostante sia solitaria e bizzarra, sembrava esercitare una forma di potere sulla comunità da più anni di quanti la sua età apparente potesse concederle. Nonostante i modi bruschi tutti sanno quanto fosse estremamente benevola nei confronti dei giovani - e meno giovani - studenti di Roccantica.
La sentenza del Processo Sphynxenigra che l'ha condannata ha stabilito che la Malaccorsi è stata la maggiore agevolatrice della rinascita della congrega perduta Sphynxenigra e che, a differenza della marchesa Olimpia Tramontani che è risultata agire sotto l'influenza di un horcrux di Porzia Tramontani, Margherita invece fosse pienamente cosciente di quello che faceva. Una certa stampa ritiene invece che la Malaccorsi sia stata un capro espiatorio in un processo che non ha visto condannare nessun membro della potente famiglia Tramontani.
Legami pubblici[]
La sua spina nel fianco è sempre stato Silvestro Sauromante, il docente di Cura delle Creature Magiche, convinto com'era che Margherita si fosse macchiata di bracconaggio e maltrattamenti ai danni degli animali fantastici. È stata compagna di studi dell’archeostrega Josy Dee Descava e ne ha seguito sempre con affetto le rocambolesche avventure e gli svariati successi in campo accademico. Ha avuto sempre simpatia per Camelia Morgagni, forse perché ritiene che fosse una delle poche borgotorviane assennate ed in lei, in qualche modo, vedeva se stessa quando era più giovane. Olimpia Tramontani ascoltava il consiglio della Malaccorsi già da qualche anno quando accaddero i fatti della Notte delle Sfingi.