Perseo Tolomei è stato professore ordinario della cattedra di Difesa contro le Arti Oscure a Roccantica. È deceduto nel 2016 durante la Notte delle Sfingi.
Gli occhi del Professor Tolomei erano quelli di un testimone degli aspetti più oscuri dell’essere umano e quando si puntavano su uno studente era difficile che questo non distogliesse lo sguardo. Il suo ruolo di docente era solo parte di una missione più grande, Perseo aveva infatti votato la sua vita alla caccia dei maghi oscuri ed era convinto che chi compie questo cammino debba essere consapevole che di doversi sporcare le mani: i maghi oscuri erano per lui un cancro da estirpare a qualunque costo. Arrogante e cinico, non risparmiava battute sferzanti e commenti pungenti. I suoi discorsi lasciavano trasparire amarezza e sfiducia nei confronti degli esseri umani, ma chi sapeva leggere fra le righe ne intuiva anche la profonda umanità. Era molto amato dagli studenti di Roccantica e rispettato da tutti i suoi colleghi.
Legami pubblici[]
A causa del suo carattere e della sua diffidenza riesciva a stringere pochi rapporti. Ha spesso collaborato con la professoressa Greta Pratolini della cattedra di Babbanologia. Ha sempre seguito con molto interesse le ricerche di Josy Dee Descava che ha coordinato insieme ai professori Corvino Tramontani, Matilda Bellocchio e Gianciotto Carbonari lo scavo di un sito archeologico a Luxor per conto del P.I.R.A.M.I.-D.E..
Era un amico della famiglia di Filippo Orlando Foschi. Considerava il ragazzo uno studente brillante e aveva grandi aspettative su di lui.