Silvestro Sauromante è stato professore ordinario della cattedra di Cura delle Creature Magiche presso l'Arcana Università di Magia e Stregoneria di Roccantica. Deceduto durante la Notte delle Sfingi del 2016, il suo fantasma ha continuato ad insegnare nell'ateneo fino al marzo del 2018.
Chi protegge i Lungocorni Rumeni dalla caccia indiscriminata o impedisce che le uova dei poveri Ashwinder vengano congelate per farne pozioni d’amore? Fin dai tempi di Torrebruma Silvestro si è sempre occupato di sensibilizzare il Mondo Magico sui temi dello sfruttamento degli animali fantastici. Nonostante le sue idee progressiste, gli studenti nutrivano sentimenti contrastanti per il professore che sarebbe riuscito a far sentire in colpa anche chi avesse voluto solo fare una carezza ad un unicorno, figuriamoci chi fosse stato intenzionato ad utilizzare una piuma di Jobberknoll per distillare un Veritaserum. Tutti gli studenti sapevano che durante le sue lezioni non era consigliabile urtare la sua sensibilità: se lo sarebbero ricordato per sempre e avrebbe tormentato il malcapitato con la sua personale battaglia, cercando di convertirlo alla sua causa.
Ha insegnato a Roccantica dal 2007 al 2018. Nel 2016 ha rischiato di perdere la cattedra per cause di salute. Sì perché Silvestro è morto durante la famigerata Notte delle Sfingi. Ma il suo fantasma ha continuato ad aleggiare sul castello di Roccantica, inconsapevole del trapasso. Il rettore Montefalco decise dunque di confermargli l'incarico.
Il 4 marzo 2018 il professor Sauromante ha preso commiato dai suoi studenti e dai colleghi per ostacolare l'attacco che le Megere Pattoruga avevano sferrato a Borgotorvo e ha sacrificato la sua non-vita per contenere l'assalto delle acromantule della foresta apparentemente asservite alle megere.
Tutti i fantasmi restano nel mondo dei vivi per un motivo. Si dice che ciò che tratteneva Sauromante a Roccantica fosse il rimorso per aver ucciso Marzio Tramontani, giovane mago oscuro che era stato suo studente e che al seguito di Porzia Tramontani aveva messo a repentaglio i maghi e le streghe di Roccantica e Borgotorvo.
Legami pubblici[]
Detestava cordialmente il professor Servelli de Profundis della cattedra di Alchimia, per motivi ideologici ma, dopo aver condiviso la stessa stanza e grandi avventure tra i due nacque un’improbabile amicizia. Per il resto, Silvestro aveva un buon rapporto con tutti i membri del senato accademico, in particolare con il rettore Aloisius Montefalco e con la professoressa di Divinazione Sofonisba Celestiani. Con la guardiacaccia Selvaggia Pemonti aveva avuto delle divergenze sulla metodologia della Cura delle Creature Magiche. Si era trovato così bene col predecessore Ippocrate Salvatori!