Tancredi "Argo" Adamante è stato il Comandante del Presidio Auror di Borgotorvo fino al 2021, anno della sua morte.
Tancredi è un sopravvissuto, fin dalla nascita. Si racconta infatti che sua madre lo abbia messo al mondo mentre era prigioniera delle megere Pattoruga, una setta di streghe alleate ai Mangiamorte nel periodo della Prima Guerra dei Maghi. Quando gli Auror penetrarono all’interno del covo delle streghe oscure trovarono una dozzina di bambini spaventati tenuti prigionieri e ormai orfani. Tancredi aveva appena due anni. Fu la stessa agente responsabile del suo recupero ad ottenerne l’affidamento dalla Camera dei Savi. Così Tancredi fu allevato da Fedora Adamante e dal marito Emiliano Bernaschi, un babbano impiegato all’Ufficio del Contrasto, o una cosa del genere. Specializzato con un anno di anticipo rispetto ai suoi colleghi, nel 1998 ha partecipato come prima assegnazione ad una cruciale operazione che ha stanato un gruppo di Mangiamorte rifugiatisi in Italia. E sul campo si è guadagnato il soprannome di “Argo”, il gigante con cento occhi della mitologia greca. Da allora è stato sempre in prima linea, armato della più ferma determinazione, implacabile e incorruttibile. Quando ha saputo della morte di Costanza Correvoce, ha richiesto il comando del Presidio Auror di Borgotorvo. Argo era certo che nel villaggio si annidassero maghi oscuri, ed era determinato a scovarli. Avrebbe presto scoperto che la situazione era più complessa di quanto avrebbe potuto immaginare.
È morto a Collescuro nel novembre 2021.
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