Tancredi Tivani è uno studente di Roccantica.
Non c’è niente da fare, a Tivani le cose che piacciono alla massa proprio non lo attirano. Non gli piace la Pugna, non lo interessano minimamente le feste confusionarie né alcuna di tutte le attività sociali tipiche degli studenti ma che egli reputa vuote e noiose. Tivani ama tutto ciò che per la massa è invece strano, bizzarro e, sicuramente, impopolare. Di recente ha fondato la S.T.R.A.M.B.A. (Società Temeraria di Rievocazione delle Abitudini del Mondo Babbano Autoctono) di cui è presidente e che conta ben altri due soci. Il club si occupa di raccogliere, studiare e catalogare tutte le abitudini più strane e più spassose dei babbani, quelle che normalmente il corso di Babbanologia non approfondisce. Ad esempio, tutti sanno che i babbani utilizzano gli autobus, ma chi ha davvero provato l’ebbrezza di salire sopra uno di essi con tutto ciò che questo comporta (fare il biglietto, attendere alla fermata che arrivi il mezzo e poi la sfida nel cercare di non sbagliare la fermata alla quale scendere)?
Legami pubblici[]
Gli altri membri della S.T.R.A.M.B.A. sono Mirocleto Teofoscari e Ipazia Dati. Mirocleto è un esperto di babbani, un vero luminare nel campo, si conoscono da tempo grazie alla passione che condividono, sebbene Tivani sia un collezionista di oggetti piuttosto che quell’avventuroso scopritore di abitudini babbane che è Teofoscari. Ipazia è un’esperta di tecnologia babbana ed ha trascorso con loro la sua infanzia; dal momento che è una tipa un po’ stralunata e bizzarra come Tancredi, questi inizialmente l’ha coinvolta nel club. Con il tempo, tra loro è sbocciato un sentimento che va ben oltre la semplice amicizia e dall’ultimo anno di Torrebruma i due sono felicemente fidanzati. Durante il suo primo anno a Roccantica ha sviluppato una buona amicizia con Greta Pratolini, a quel tempo docente di Babbanologia.