Vanni Rodimondo è uno studente di Torrebruma.
Sicuramente il coraggio non è il più grande pregio di Vanni, tuttavia compensa questa sua mancanza di audacia con una mente acuta e una capacità di adattamento straordinarie. È risaputo che Vanni proviene da una famiglia di maghi molto tradizionalisti, suo padre (Lapo Rodimondo) è una di quelle persone che guarda i mezzosangue dall'alto verso il basso e che predica la superiorità dei maghi purosangue. Alcuni sospettano addirittura che ai tempi di Voldemort abbia fatto parte dei Mangiamorte. Ma Vanni non si è mai fatto influenzare dalle posizioni della famiglia, non ha pregiudizi di alcun tipo e fa amicizia con chiunque gli dimostri un sincero interesse a conoscerlo. Con sommo stupore da parte dell'insegnante di Difesa contro le Arti Oscure di Torrebruma, durante una lezione in cui si stava spiegando il funzionamento della legilimanzia, Vanni ha appreso di possedere una naturale predisposizione all'occlumanzia. Questa capacità è talmente istintiva e radicata in lui che ad oggi nessuno è riuscire a penetrare nella sua mente. Cosa che sembra aver suscitato non poco la curiosità dell'allora preside di Torrebruma Elora De Lunari.
Legami pubblici[]
Non è inconsueto vedere Vanni in compagnia del suo nuovo compagno Ariele Cerami. Nonostante i due si siano conosciuti da poco a Torrebruma, è evidente che ci sono i presupposti per una duratura amicizia. I genitori di Fiorenzo Iridalma e quelli di Vanni si conoscono e frequentano da molti anni e i due ragazzi sono praticamente cresciuti insieme; spesso anche Noelia Iridalma, nonostante sia più grande di circa due anni, si fa vedere in loro compagnia. Vanni sa di poter trovare in Daria De Bernardis, l’attuale vice-preside di Torrebruma, oltre che una mentore e una consigliera, un’amica affettuosa.
M3